Evitando la coda al casello autostradale per il ritiro del biglietto e per pagare, l'inquinamento cala: ciò che è intuitivo è stato certificato dall'Università Ca' Foscari Venezia, che ha calcolato di quanto siano scese le emissioni nocive nel 2024, grazie al Telepass. Il risparmio ammonta a 71 mila tonnellate di CO2, un bel passo avanti rispetto al taglio di 61.000 tonnellate del 2022. In parallelo l'ateneo conteggia, per l'anno scorso, un duplice consumo inferiore in termini di tempo (-59 mila giorni) e carburante (-8 milioni di euro) grazie al sistema del Gruppo Mundys.
Algoritmo specifico. Lo studio ha preso la rete autostradale italiana dove Telepass è attivo, partendo dal presupposto che nel 2024 i veicoli dotati del dispositivo hanno percorso 428 milioni di km, con una media di transiti giornalieri di 2,6 milioni di mezzi, di cui 320.000 ai pesanti. La squadra accademica ha applicato un algoritmo sviluppato appositamente, analizzando fattori quali alimentazione, cilindrata, peso, nonché la classe di inquinamento coi tempi di permanenza nelle code, assieme alle emissioni nell'unità di tempo e di spazio percorso.